Grido di dolore
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Il primo Giugno sul pendio che dai prati di Monte Falco degrada verso nord-ovest splendevano nella loro intatta bellezza decine e decine di fiori di Anemone narcissiflora foto 1, foto 2. Sette giorni dopo, Domenica 8 Giugno, sullo stesso pendio restavano pochi fiori isolati. Mani rapaci avevano compiuto lo scempio e in tante piante restavano solo i monconi degli steli fiorali foto 3, foto 4. Solo un cartello presso la fonte Sodo dei Conti, sulla Pista del Lupo, avvisa le orde che risalgono verso i prati del Falco della precaria sopravvivenza di quella specie. Sui prati null’altro che la semplice bellezza, inerme di fronte all’ignoranza di tanti.
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